lunedì 18 ottobre 2010

Celiachia e dieta


La celiachia è una intolleranza alimentare. La celiachia è anche detta enteropatia da glutine ed è caratterizzata da un'intolleranza a questa proteina presente in alcuni cereali quali grano, orzo, segale e avena. L'assunzione di glutine in individui predisposti causa danni a carico dell'intestino tenue con conseguente malassorbimento, diarrea, dimagrimento, malattie della pelle e anemia. Per chi soffre di celiachia, patologia che impone a coloro che sono intolleranti al glutine di non mangiare alimenti contenenti grano, orzo, segale, farro, avena, è obbligatoria una corretta dieta per la celiachia. Nei malati di celiachia, il glutine esercita infatti un'azione dannosa sull'intestino, alterando la struttura e le funzionalità delle pareti intestinali. L’incidenza della celiachia in Italia è di circa l'1% della popolazione. I celiaci in Italia sarebbero quindi potenzialmente 400 mila, ma ne sono per ora stati diagnosticati solo 65 mila. Ogni anno vengono effettuate 5000 nuove diagnosi ed ogni anno nascono 2.800 nuovi celiaci, con un incremento annuo del 9%. La dieta per la celiachia, ovvero la dieta senza glutine, condotta con rigore, è l’unica terapia che garantisce al malato di celiachia un perfetto stato di salute. Seguire una dieta priva di glutine significa certamente cambiare stile di vita per eliminare tutti gli alimenti derivati da grano, orzo, segale, farro, avena. Esistono oggigiorno sul mercato molti prodotti sostitutivi, che portano la specifica dicitura gluten free, molti dei quali contengono farine e altri derivati delle patate, del riso, della soia o di altri legumi.

La celiachia può manifestarsi nel bambino all'età dello svezzamento, o nell'adulto. Nel bambino si manifesta in modo grave in quanto il malassorbimento causa ritardo dell'accrescimento, rachitismo, carenza di ferro con anemia e spossatezza,diarrea, vomito. Nell'adulto si ha dimagrimento, osteoporosi, anemia e spesso dermatite erpetiforme.

Per risolvere la celiachia si deve eliminare totalmente il glutine dalla dieta e quindi tutti i cibi e gli alimenti contenenti farine di frumento, orzo, segale, avena; gli unici cereali che non contengono glutine sono riso, mais e tapioca. Esistono in commercio alimenti per celiaci e sono contraddistinti da un simbolo, la spiga sbarrata. Non si deve infine dimenticare che molti prodotti contengono amido di frumento, ad esempio prodotti in scatola, salumi, gelati, surgelati, cibi precotti ed anche alcuni farmaci.