martedì 8 ottobre 2013

La cellulite




La cellulite è una degenerazione progressiva del tessuto sottocutaneo. In pratica, si parla di cellulite quando le cellule adipose sono “immerse” in una quantità eccessiva di liquido, una situazione che causa la formazione di un tessuto fibroso, accompagnato da dolore.
All’esterno la pelle prende il caratteristico aspetto “a buccia d'arancia”.
Può presentarsi già nell'adolescenza, quando iniziano i primi cambiamenti ormonali. Dopo la menopausa di solito è meno frequente.
Interessa in genere gambe, caviglie, glutei, braccia e spalle.
Alla base del ristagno di liquidi c'è un'alterazione della microcircolazione nei capillari sottocutanei.
Può essere dovuta a fattori genetici, alimentazione scorretta, sedentarietà, fumo, cause ormonali o all'utilizzo di farmaci.
Anche calzature troppo alte e vestiti e scarpe stretti possono contribuire all'insorgere del disturbo.
La cosiddetta cellulite di stadio 1 si manifesta come gonfiore e senso di pesantezza.
Nello stadio 2, invece, la cute appare pallida, arrossata e meno elastica; i capillari si dilatano e ramificano e, stringendo la pelle tra le dita, compare il classico aspetto a buccia d'arancia.
Infine, negli stadi 3 e 4 si accentua l'aspetto rugoso, compaiono ematomi e l'area interessata diventa sempre più dura e dolente.
Tra le possibili complicazioni ci sono le smagliature, le microvarici e le varici.
Inoltre la cosiddetta cellulite generalizzata, associata all'obesità, può causare difficoltà circolatorie nelle gambe.
Per combattere la cellulite risulta fondamentale associare ad un programma di attività fisica regolare un regime alimentare altrettanto adeguato.
E' pertanto importante seguire una dieta ricca di vegetali e fibre, consumare almeno 3 pasti al giorno, bere almeno un litro e mezzo di acqua, evitare i cibi ricchi di grassi, gli alcolici e anche l'eccessivo consumo di caffè (oltre 2-3 al giorno). Inoltre è importante cercare di eliminare il sale dalla dieta in quanto quello presente negli alimenti è sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero.
Il consumo di acqua è importantissimo perché permette l'eliminazione ottimale delle sostanze tossiche e di rifiuto, bevete molto e non dimenticate di portare una bottiglietta d'acqua sempre con voi, specialmente quando vi recate in palestra. E' consigliato l'acquisto di acque povere di sodio per favorire la diuresi.

Per il trattamento sono disponibili diversi preparati contenenti principi attivi che migliorano la condizione del microcircolo e aiutano a eliminare i liquidi in eccesso.
Si tratta di compresse, gel, spray o creme a base di estratti di mirtillo rosso, ippocastano, rusco, amamelide o meliloto, centella, ginko.
Massaggi (estetici e linfodrenanti), pressoterapia, endermologia ed elettrostimolazione aiutano a migliorare l'aspetto della cellulite.
Inoltre, anche le calze elastiche a bassa pressione possono controllare la ritenzione idrica.